Guida Sicura E Pronto Soccorso, Diamo Voce Alle Vittime Della Strada

Guida sicura e pronto soccorsoDIAMO VOCE ALLE VITTIME DELLA STRADAPer evitare altre inutili morti, come quella di nostra cuginadi Fabiola Poggi.A quattro anni di distanza dal tragico incidente stradale che tolse la vita ad una giovane ragazza del posto, Guidonia celebra la Giornata del ricordo, in onore delle vittime della strada. Sabato 5 giugno i cittadini si sono raccolti in piazza per commemorare coloro i quali sono stati colpiti ingiustamente dalla morte. Come Alessia Tulli. Ai vertici della manifestazione le cugine di Alessia, falciata – aveva appena 25 anni – da un’autovettura che sfrecciava a tutta velocità (le cronache dell’epoca segnalarono ben 175 km/h). Alla guida un operaio romeno, ubriaco.Stava tornando a casa, dal papà, a Sant’Angelo Romano. Era quasi arrivata. Ma la sua macchina, distrutta, dopo aver pattinato per una ventina di metri sull’asfalto, si è fermata contro la recinzione di un centro commerciale, a Guidonia.In quel tragico incidente fu coinvolta anche un’altra ragazza, miracolosamente estratta viva. Gli angeli della strada, così chiamiamo coloro che ingiustamente sono stati strappati alla vita. Guidonia per un giorno si è fermata a riflettere. La prevenzione e la sensibilizzazione sono importanti dichiara ai microfoni de La Web Tv Maria Carla Tulli, cugina di Alessia . Per questo come Associazione dei familiari delle vittime della strada ci mettiamo a disposizione per evitare altre inutili morti. Un aiuto concreto, come può essere la simulazione di soccorso da parte della Croce rossa locale di Guidonia; o la dimostrazione di guida sicura dei piloti dell’autodromo di Vallelunga (a piazza del mercato). I dati ci ricordano che l’eccessiva velocità e il mancato rispetto del codice della strada sono tra le maggiori cause di incidenti stradali. La giornata si è conclusa con un po’ di leggerezza. Dopo il karaoke in piazza, sul palco sono saliti i Modà, per la gioia dei loro fans arrivati a Guidonia da ogni parte del Lazio. Non è mancato il loro appello rivolto ai giovani: Ricordatevi che non è come nei videogames. La vita non ci dà una seconda possibilità. Usiamo il buon senso. (Interviste e servizi su: www.lawebtv.it).