Sei anni di Calciosamente, un progetto portato avanti dall’Acd Guidonia Montecelio in collaborazione con l’assessorato ai Servizi sociali. Sei anni di calcio per chi nella vita di tutti i giorni ha qualcosa di più grande da combattere. Sei anni di impegno e sacrificio, di regole da rispettare, di associazionismo e aggregazione. La società calcistica guidoniana anche per la stagione 2015/2016 ha permesso ad una ventina di pazienti del Centro Salute Mentale di Guidonia di allenarsi una volta a settimana presso il “Comunale” di Guidonia Montecelio grazie alla passione e al lavoro degli istruttori Raffaele Colia e Giampiero Coletta. Alcuni degli iscritti hanno preso parte a tutte e sei le edizioni e oggi propongono un livello calcistico molto alto.
Lo scorso lunedì 16 maggio la conclusione del progetto con una esibizione contro la squadra degli istruttori nel campo da calcio a 5. Ecco il gruppo di Calciosamente che ha permesso al club giallorossoblù di vincere ancora una volta nel sociale: Luciano Angelini, Giovanni Tortolini, Fabio Ciaruffoli, Diego Sedda, Enrico De Villa, Roberto Rea, Francesco Marino, Gianluca Marzano, Manolo Partenza, Luca Volpe, Fabio Pettini ed Emiliano Alessandrini.
Di fronte a loro una selezione composta da istruttori ed esponenti del mondo della comunicazione: Angelo Cafiero, Fabrizio Di Stefano, Marco Pascuzzi, Luigi Luciano, Emanuele Restante e Stefano Pasquali. A seguire la premiazione con il supervisore del progetto e della scuola calcio Mario Bernardini, Anna Frezza, la responsabile del Csm di Guidonia Rosalba Spadafora ed il responsabile del cementificio Buzzi Unicem, l’ingegnere Dorino Cornaviera: “Incontro questo gruppo una sola volta durante l’anno eppure in una giornata riesce a trasmettermi veramente tante emozioni. Per questo ringrazio tutti e spero sempre di vedere questo progetto espandersi”, l’intervento di Cornaviera. Nel tempo Calciosamente è riuscito a farsi apprezzare anche fuori da Guidonia Montecelio, diventando di fatto un format ripreso anche da altre amministrazioni comunali.