GUIDONIA MONTECELIO – Il consiglio comunale del 22 ottobre, che, come ha ricordato il Presidente Marco Bertucci (Forza Italia), celebra i 77 anni dalla fondazione della cittร tramite il Decreto Regio n. 1803, ha rappresentato la naturale continuazione del precedente, tramite la surrogazione della dimissionaria consigliera del Movimento 5 stelle: Serenella Di Vittorio.
La prima candidata non eletta della lista del M5S era Laura Baldassarre, la quale tuttavia rinunciรฒ allโattribuzione del seggio vacante attraverso una Nota Protocollo, destinandolo alla collega Monia Felici, a cui รจ stata attribuita, con 13 voti a favore scrutinati da Sebastiano Cubeddu (M5S), Simone Guglielmo (Partito Democratico) e Marianna De Maio (Forza Italia), anche la carica di vicepresidente del consiglio comunale.
Il primo punto allโordine del giorno, una mozione riguardante la viabilitร nella zona di Marco Simone/ Setteville Nord, il cui primo firmatario era il consigliere Cubeddu, ha generato un lungo dibattito tra le file della maggioranza, che ha tenuto impegnati a lungo i rappresentanti comunali.
La mozione prevedeva lโattuazione di alcune ordinanze, adottate nellโAgosto e Novembre 2012 e poi nel Maggio 2014, atte a disciplinare gli eccessi di velocitร tramite dei segnalatori, e tramite un sistema di viabilitร piรน funzionale alla morfologia del territorio urbano. I Cinquestelle, cosรฌ, non hanno proposto nuove modifiche al sistema viario, bensรฌ hanno stimolato lโattuazione di provvedimenti giร approvati dalla scorsa legislatura Rubeis.
Giuliano Santoboni (M5S) ha aggiunto che sulle scrivanie dei Lavori Pubblici giacciono tantissime altre segnalazioni dei vigili urbani e ordinanzeย rimaste senza una completa attuazione, denunciando un โcomportamento colpevole dellโamministrazioneโ, che dovrebbe agire e non solo rimanere a guardare.
Il consigliere Stefano Sassano (Forza Italia), unico esponente della maggioranza a votare a favore della mozione, ha ammesso che i dirigenti preposti in passato non hanno dato la giusta attenzione a problemi strutturali come le uscite a raso sulla strada dei vialetti delle abitazioni e lโassenza di marciapiedi.
Tuttavia altri esponenti della maggioranza hanno contestato la proposta del Movimento, sia su basi burocratiche, come il consigliere Michele Venturiello (Forza Italia), secondo cui una tale mozione sarebbe inutile, in quanto le tre ordinanze presentate sono giร di per sรฉ attuabili; sia su basi pratiche, come lโassessore ai Lavori Pubblici Ernelio Cipriani, secondo cui รจ piรน problematico di quanto si pensa trasmutare di fogli di carta in progetti operativi, soprattutto in mancanza di ingenti finanziamenti.
La mozione, dopo molti dibattiti e grandi discussioni, non รจ stata approvata, ottenendo soltanto otto voti a favore, ma non sappiamo se Cubeddu vorrร ripresentarla in maniera alterata, seguendo il parere del consigliere Guglielmo.